Qualche tempo fa mi è capitato di ascoltare le parole di delusione d'una collega. Insegnava in una classe quarta di un istituto superiore, un suo allievo era stato
colpito da una malattia così grave da impedirgli di frequentare le lezioni.
Docente e alunno erano mortificati da questa situazione, lo studente si era dimostrato brillante nel corso degli anni scolastici precedenti. Non sapevano come affrontare la questione e l’istituzione
scolastica non era certo stata di aiuto.
Pochi lo sanno, esiste una strada da percorrere con i ragazzi ai quali il destino volta le spalle, la conosco un po' grazie alla dedizione di alcuni colleghi della sezione ospedaliera dell'ITIS
"Castelli" di Brescia: si chiama progetto scuola in ospedale.